Consigli per la ristrutturazione

Quanti sogni ci accompagnano con l’acquisto di una vecchia casa o l’idea che andremo a vivere in quella dei nonni…   Ma soprattutto  quanti  Consigli per la ristrutturazione        In entrambi i casi siamo già in grado di immaginarla, o meglio di immaginare quella che sarà la nostra perfetta e personalissima casa, dopo avere affrontato una lunga e impegnativa ristrutturazione.  Ed è proprio la ristrutturazione che può infrangere i sogni di una vita e dare alla luce una casa lontana da quella immaginata.Affidare infatti soldi e speranze a  maestranze e tecnici, impartendo i desiderata, è solo il punto di partenza di un viaggio che si dimostrerà lungo e pieno di insidie e al quale bisogna prepararsi con scrupolo e dedizione. Durante i lavori verranno sollevati dubbi e fatte molte domande alle quali bisognerà dare rapide risposte.Le caratteristiche dell’impianto di illuminazione, quale pavimento sarà posato, la tipologia di riscaldamento, se gli infissi verranno schermati da serrande avvolgibili o persiane saranno solo alcune delle cose che verranno chieste e su cui bisogna essere preparati.Sarà il caso di avere le risposte già pronte o, meglio ancora, prevenire le domande fornendo le giuste informazioni alle ditte impegnate nei lavori. Si eviterà di dare risposte sotto pressione e senza averci riflettuto adeguatamente. Il rischio è la sospensione dei lavori, perdita di tempo e di soldi e, soprattutto, ritrovarsi in una casa che non somiglia a quella desiderata. Tra le tante cose che si danno per scontate c’è che la casa sarà riscaldata, ma raramente si pensa come. Riscaldare un ambiente vuol dire innanzitutto fare una scelta tecnologica di cui bisogna valutare la fattibilità ma anche l’effetto che avrà sull’aspetto finale dell’intera abitazione.Se infatti si opta per un impianto radiante a pavimento dobbiamo essere certi che la differenza di quota tra la soletta e il piano di calpestio finale sia tale da consentire la posa dei pannelli radianti e di uno strato adeguato di massetto soprastante (circa 7 cm) che garantisca la buona resa e funzionalità di tutto l’impianto.Anche il più classico sistema di riscaldamento a piastre a parete necessita di essere pianificato accuratamente: i radiatori infatti copriranno porzioni di pareti su cui non sarà possibile accostare mobili e non potranno essere posizionati (a meno di particolari accorgimenti) su pareti al cui interno alloggeranno porte scorrevoli.Se invece si desidera un impianto di climatizzazione aereo, del tipo canalizzato a vista, stile loft industriale, oppure celato all’interno della controsoffittatura, si dovranno fare le opportune valutazioni. Innanzitutto bisogna capire se l’altezza del soffitto consente di ancorarvi le condutture, soprattutto in presenza di travi che comportano un abbassamento di quota.I canali di aerazione devono raggiungere tutti gli ambienti, anche quelli più piccoli, e il risultato potrebbe essere ben lungi dalle bellissime immagini che spopolano nelle riviste di settore. La soluzione può arrivare realizzando una controsoffittatura che, assecondando i cambiamenti di quota obbligati, possa anche risolvere esteticamente gli ambienti. Ricordate però che sotto determinate altezze il soffitto non può scendere.Il pavimento è “la scelta fondamentale” della ristrutturazione perché da questa scaturiscono atmosfera e stile dell’appartamento. Anche qui le opzioni abbondano: cementine, marmo, parquet, gres porcellanato, resina, ecc. Eppure anche per il pavimento non è semplicemente una questione di gusto e si potrebbe essere costretti a fare una scelta di ripiego se non si ricorre a tempestivi accorgimenti.  l pavimento va posato su un sottofondo che può avere caratteristiche fisiche differenti a seconda del pavimento che si è acquistato.

Link Utili:

Una definizione dell’argomento Ristrutturazioni  data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)